Eko 1800 Condor bass 1965

Jack Marchal

THIS WAS ONE OF THE MOST WIDELY USED BASS GUITARS IN ITALY IN THE YEARS 1965-69, AT LEAST AT AN AMATEUR LEVEL. DURING THE SUMMER SEASON THOUSANDS OF YOUNG POP MUSIC BANDS WERE COMPETING TO GET AN ENGAGEMENT IN DANCE HALLS OR NIGHT CLUBS (FOR 6,000 LIRAS AN EVENING).

condorbass01This blossoming of rock culture (the acclaimed italian prog wave of the 70′s is an offspring of it) had this bass as a key witness and actor : moft often those groups relied on an Eko Condor to provide the bottom end of the sound Feather light and easy to play with its fast short scale neck, this instrument can deliver all the range of typical 60′s bass voices, from deep and mellow (Fender) to sharp and bright (Rickenbacker) with as much presence as a Höfner Beatle bass. Furthermore the independant mix volume control of each pickup makes possible any intermediate shade (same electronics and controls as the six-string Condor 2).

Pickup output is typically Eko, i.e. clean but rather low. Anyway, with the small Davoli or Montarbo bass amps then available new speakers had to be ordered each time volume was pushed at more than half.

Eko violin basses enjoys nowadays a sizeable cult following. Hey, this one sounds the same — with better sustain and much higher flexibility.

Though Paul McCartney had proved it possible to play the bass and rise to superstardom, it was not always easy to find someone 1. volunteerig to perform the boring part of the job, 2. able to do it satisfactorily, 3. owning a bass guitar. That wasn’t a toy one would buy as a wallhanger or just to fiddle with at home, it was an investment for actual intensive playing. Especially a typical utility instrument like the Condor bass. It is therefore almost impossible today to find an Eko 1800 bass in pristine condition, all have suffered much abuse, or have been modified, butchered, when not dumped as soon as the original owner could afford to acquire a serious Precision- or Jazz-Bass. The greenish sunburst Condor isn’t too bad, except for the changed pot and selector buttons.

The other one is worn and stripped to the bare bone. Think that it maybe had a splendid sparkle finish in its days of glory…

QUESTO FU UNO DEI BASSI PIÙ USATI IN ITALIA NEGLI ANNI 1966-68, ALMENO A LIVELLO AMATORIALE. DURANTE LA STAGIONE ESTIVA LE MIGLIAIA DI GIOVANI COMPLESSI POP SI DISPUTAVANO GLI INGAGGI NELLE BALERE O NEI NIGHT (A 6.000 LIRE LA SERATA).

Questo basso fu testimone e attore di questo fiorire di cultura rock che diede il via all’ondata dell’acclamato ‘italian prog’ degli anni 70: questi gruppetti si appoggiavano spesso su un Eko Condor per fornire i fondamenti del suono. Leggero come una piuma e facile con il suo veloce manico a scala corta, questo strumento può produrre tutti i tipici suoni di basso degli anni 60, dai profondi e morbidi (Fender) fino ai puntati e brillanti (Rickenbacker) con una presenza degna d’un Beatle Bass di Höfner. Inoltre i volumi indipendenti su ogni pickup consentono qualsiasi sfumatura intermedia (elettronica e controlli sono come sulla Condor 2 a sei corde).

I pickups sono tipicamente Eko, cioé nitidi ma poco potenti. Comunque con i piccoli Davoli o Montarbo per basso allora in uso, occorreva ordinare altoparlanti di ricambio ogni volta che si spingeva il volume oltre la metà.

I bassi violino di Eko suscitano un vero culto oggi. Ehi, questo qua ci da gli stessi suoni — con più sustain e una flessibilità ben superiore.

Benché Paul MacCartney avesse provato che un bassista poteva diventare una superstar, era spesso una sfida trovare qualcuno 1. disposto a incaricarsi della zona noiosa del suono, 2. capace di farlo correttamente, 3. che possedesse un basso. Non era il genere di roba che si compra come decorazione murale o per giocare a casa, era un investimento per suonare seriamente. Specialmente con uno strumento così pratico come il basso Condor. Perciò è quasi impossibile trovare un Eko 1800 in condizioni perfette, tutti sono stati abusati ad oltranza, o modificati, macellati, o sono finiti nella spazzatura quando l’utente ha infine potuto regalarsi un vero Precision o un Jazz-Bass. Il basso sunburst verdastro non si presenta troppo male, a parte le manopole dei potenziometri e il selettore sostituiti.

L’altro è stato usato e svestito fino alle ossa. Nei suoi giorni di gloria doveva avere una splendida finitura perlinata …

Though Paul McCartney had proved it possible to play the bass and rise to superstardom, it was not always easy to find someone 1. volunteerig to perform the boring part of the job, 2. able to do it satisfactorily, 3. owning a bass guitar. That wasn’t a toy one would buy as a wallhanger or just to fiddle with at home, it was an investment for actual intensive playing. Especially a typical utility instrument like the Condor bass. It is therefore almost impossible today to find an Eko 1800 bass in pristine condition, all have suffered much abuse, or have been modified, butchered, when not dumped as soon as the original owner could afford to acquire a serious Precision- or Jazz-Bass. The greenish sunburst Condor isn’t too bad, except for the changed pot and selector buttons.

The other one is worn and stripped to the bare bone. Think that it maybe had a splendid sparkle finish in its days of glory…

Benché Paul MacCartney avesse provato che un bassista poteva diventare una superstar, era spesso una sfida trovare qualcuno 1. disposto a incaricarsi della zona noiosa del suono, 2. capace di farlo correttamente, 3. che possedesse un basso. Non era il genere di roba che si compra come decorazione murale o per giocare a casa, era un investimento per suonare seriamente. Specialmente con uno strumento così pratico come il basso Condor. Perciò è quasi impossibile trovare un Eko 1800 in condizioni perfette, tutti sono stati abusati ad oltranza, o modificati, macellati, o sono finiti nella spazzatura quando l’utente ha infine potuto regalarsi un vero Precision o un Jazz-Bass. Il basso sunburst verdastro non si presenta troppo male, a parte le manopole dei potenziometri e il selettore sostituiti.

L’altro è stato usato e svestito fino alle ossa. Nei suoi giorni di gloria doveva avere una splendida finitura perlinata …