Bartolini

La ditta BARTOLINI nacque nel 1955, con l’uscita di Alvaro dalla Ditta F.lli Bartolini. Agli inizi la produzione era interamente focalizzata sulle fisarmoniche, fino a quando la richiesta di chitarre elettriche portò Alvaro Bartolini a realizzare i primi campioni ideati insieme a Benito Cingolani all’inizio del 1960.

Le strade però si divisero prima di iniziare la commercializzazione e i Cingolani portarono via dei campioni dal laboratorio di Bartolini iniziando la produzione in proprio. I laboratori erano ubicati nel quartiere di Castelnuovo a 500 metri l’uno dall’altro.

Nel 1961, dopo la progettazione e la messa in produzione, iniziò la commercializzazione in Italia, mentre la prima vendita all’estero fu effettuata in Germania nel febbraio del ’62 attraverso l’importatore esclusivo HANS ULLMANN di Amburgo. Esportò direttamente con i marchi BAR, BARTOLINI ALVARO, BARONET in Francia, Grecia, Germania, Belgio, Portogallo, Canada, Stati Uniti, Messico, Svizzera, Svezia, Algeria e Spagna.

La produzione veniva anche commercializzata, secondo singoli accordi, sia per l’Italia che per l’estero, dalle ditte:

  • MORBIDONI: VEGA, BRIAN FERRY, DIAMOND, “M” (Il marchio M veniva applicato negli strumenti inviati negli Stati Uniti alla Ditta TONAVERI.)
  • PAOLO SOPRANI (che vedeva Bartolini come unico fornitore)
  • CASA MUSICALE RICORDI di Milano (3R)
  • BAGNINI di Roma (Ariston)
  • MARINUCCI di Recanati
  • DAVOLI KRUNDAAL di Parma
    (come fornitori parziali).